215 – La carabaccia… non è più una giornataccia!

Dosi/persone
4
Tempo
65
Difficoltà
Bassa
Costo
Economico

Ingredienti


  • pane di campagna raffermo toscano
  • mezza carota
  • sedano
  • 4/5 cipolle rosse
  • pecorino toscano
  • parmigiano reggiano
  • 100 gr di pancetta
  • 1 lt di brodo di carne
  • 1 aglio fresco
  • sale e pepe q.b.
  • olio extravergine

La carabaccia è la zuppa di cipolle fiorentina. Il piatto è presente nei ricettari fin dal Rinascimento, citato per la prima volta da Cristoforo Messisburgo nel “Libro novo nel quale s’insegna a far d’ogni sorta di vivande”, dove si parla della carabazada.

È l’antenata della parigina soupe d’oignons, fatta conoscere alla corte del re di Francia Enrico II d’Orléans da sua moglie Caterina de’ Medici e diventata piatto popolare in seguito alla rivoluzione francese.

Negli anni la ricetta ha naturalmente subito delle modifiche: allora i cibi tendevano ad avere un fondo dolce e speziato ed essa, conteneva tra gli ingredienti zucchero, abbondante cannella, mandorle “ambrosine” e agresto.

Si tratta di una zuppa molto salutare per l’organismo grazie alle proprietà che le cipolle apportano al benessere fisico, fra cui quelle depurative, disintossicanti, ipoglicemizzanti, ipotensive e antibiotiche.

Per ottenere un risultato migliore il Bocca consiglia di far cuocere la zuppa in un recipiente di terracotta.

Carabaccia, il Bocca TV

Carabaccia, il Bocca TV